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Pillole della salute
Ipertensione e Colesterolo come rischi cardiovascolari

Ipertensione e Colesterolo come rischi cardiovascolari

Il ruolo di Ipertensione e Colesterolo nel rischio cardiovascolare

Il rischio cardiovascolare aumenta l'incidenza di ictus, infarti, scompenso cardiaco, aritmie, danni renali. Le cause sono attribuibili a fattori di rischio modificabili e non modificabili.


I fattori di rischio non modificabili sono:

  • età;
  • sesso maschile;
  • familiarità.

I fattori di rischio modificabili sono invece:

  • fumo;
  • ipertensione;
  • ipercolesterolemia;
  • diabete mellito;
  • sedentarietà.

L'ipertensione si presenta spesso asintomatica o con sintomi molto blandi.
Per questo motivo, molte persone, sono inconsapevoli di avere un problema di pressione alta.
Un campanello d'allarme può essere la comparsa di uno o più dei seguenti sintomi: mal di testa, palpitazioni, vertigini, disturbi visivi (come lampi di luce) o acustici (come ronzii), nervosismo e stanchezza inspiegata.

Un ruolo importante nella valutazione del paziente iperteso è il monitoraggio pressorio tramite Holter.
L'Holter pressorio è un esame molto semplice e non invasivo che permette di misurare la pressione arteriosa di un individuo ad intervalli regolari nell'arco delle 24h, in grado di cogliere le fluttuazioni giornaliere della pressione.

L'Holter pressorio presenta numerosi vantaggi tra i quali:

  • un maggior numero di misurazione durante l'arco delle 24 ore;
  • non altera il profilo giorno e notte;
  • non scatena alcun tipo di reazione di allarme;
  • non subisce effetto placebo.

E' quindi uno strumento utile nello smascherare l'ipertensione da camice bianco (cioè a cospetto del medico), problemi cardiaci come le aritmie, episodi di sincope e presincope, ansia e stress.

Un valore del sangue da tenere sotto controllo per prevenire i rischi cardiovascolari è il Colesterolo. Questo grasso se presente nelle giuste concentrazioni è utile al buon funzionamento del nostro organismo. Le HDL (colesterolo buono) sono delle lipoproteine che trasportano il colesterolo in eccesso dai tessuti al fegato dove viene eliminato. Minore è la loro quantità maggiore è il rischio cardiovascolare in quanto il colesterolo in eccesso contribuisce alla formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie.

Un attento monitoraggio pressorio e del colesterolo ed una regolare attività fisica riducono il rischio cardiovascolare, migliorando la qualità di vita.