Cos'è l'agopuntura?
L’agopuntura è un’antichissima tecnica terapeutica afferente alla Medicina Tradizionale Cinese, secondo la quale il corpo umano non è concepito come composto da parti separate ma ogni elemento è visto come parte del tutto e la malattia, quindi, come un’alterazione dell’equilibrio generale dell’intero organismo.
L’agopuntura è in realtà solo uno dei tanti strumenti terapeutici di cui dispone la Medicina Tradizionale Cinese, che prevede infatti anche l’utilizzo della dietetica, la fitoterapia, il massaggio tuina, le ginnastiche energetiche come il tai chi chuan e il qi gong e altre tecniche integrate come la moxibustione, la coppettazione o il guasha. Contrariamente a quasi tutte le altre però, fatta eccezione per la fitoterapia, la pratica dell’agopuntura in Italia è considerata un atto medico. In quanto tale, quindi, le sedute di agopuntura possono essere effettuate solo da Medici Chirurghi e Odontoiatri abilitati all’esercizio della professione (Corte di Cassazione n. 154696 del 19 luglio 1982).
Come si svolge una seduta di agopuntura?
Il medico agopuntore è infatti in grado con le sue competenze di convertire una diagnosi occidentale in una diagnosi secondo la Medicina Tradizionale Cinese e di stabilire pertanto, tenendo conto dell’efficacia e della sicurezza per il paziente, se l’agopuntura è un intervento appropriato per il caso specifico, come unico trattamento o come complemento ad altre terapie.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese i punti di agopuntura, detti anche “agopunti”, rappresentano precise zone di accesso ai cosiddetti “meridiani”, canali che collegano e mettono in comunicazione fra loro ogni distretto del corpo. L’agopuntura, che agisce tramite l’infissione e la manipolazione di sottilissimi aghi, consiste dunque nella stimolazione di un numero variabile di specifici agopunti, diversi a seconda del quadro patologico da trattare, in modo da determinare degli effetti biologici locali e a distanza.
Che cosa si può curare con l'agopuntura?
Di seguito un elenco di alcuni tra i principali ambiti di applicazione:
- Muscolo-scheletrico e reumatologico: cervicalgia, lombalgia, sciatalgia, artrosi, artriti, fibromialgia, dolori post-operatori.
- Neurologico e psichiatrico: cefalea, emicrania, nevralgia post-erpetica, paralisi di Bell, sindrome ansioso-depressiva, insonnia.
- Otorinolaringoiatrico e stomatologico: otiti, sinusiti, riniti, acufeni, odontalgia.
- Dermatologico: herpes zoster, eczemi, dermatiti, acne, allergie.
- Pneumologico: asma bronchiale.
- Gastrointestinale: dispepsia, gastrite, reflusso gastro-esofageo, nausea, singhiozzo, colon irritabile, alterazioni dell’alvo (stipsi e diarrea), meteorismo, emorroidi.
- Oncologico: supporto al paziente oncologico e riduzione degli effetti collaterali delle cure come nausea, astenia, dolore, neuropatie.
- Cardiovascolare: cardiopalmo, turbe funzionali del ritmo.
- Ostetrico-ginecologico: sindrome premestruale, dismenorrea, amenorrea, sindrome menopausale, nausea e vomito gravidici, malposizione fetale, ipogalattia.
- Andrologico: impotenza funzionale, eiaculazione precoce.
- Fertilità: supporto alla fertilità naturale e alla procreazione medicalmente assistita.
L’agopuntura è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità fin dal 1979, e nel tempo sempre più studi sono stati effettuati e pubblicati per comprenderne i meccanismi fisiologici responsabili dell’efficacia terapeutica che, pur non ancora spiegata in tutti i suoi aspetti, resiste ancora intatta dopo millenni di storia.